Origine del nome:Il nome trae origine dall’antica città Picena di Faleria, divenuta poi importante colonia romana nel 29 a.C. con il nome di Falerio Picenus, oggi Falerone e dall’omonimo vitigno autoctono Pecorino.
Lavorazioni: Pigiadiraspatura, abbattimento termico a 6°C con l’ausilio di uno scambiatore, macerazione alla stessa temperatura in fermentino d’acciaio termocondizionato per 72 ore. Pressatura soffice e chiarifica statica del mosto. Fermentazione a 16°C per circa 12 giorni. Svinatura e successivi trvasi. Affinamento sulle feccie nobili per almeno 2 mesi.
Stabilizzazione: Refrigerazione statica in apposito serbatoio, filtrazione a 0,45 micron.
Affinamento: Nella bottiglia in locale termocondizionato per almeno 2 mesi.
Alcool 15 % vol.
Il nome trae origine dall’antica città Picena di Faleria, divenuta poi importante colonia romana nel 29 a.C. con il nome di Falerio Picenus, oggi Falerone e dall’omonimo vitigno autoctono Pecorino.
Vinificato a bassa temperatura in tini d’acciaio e affinato per unlungo periodo sulle fecce fini, esprime un carattere particolarmente intenso e deciso.
Si presta ad abbinamenti con piatti a base di crostacei, frutti di mare, pesce, carni bianche e formaggi di media e lunga stagionatura.
Servire a 10-12°C