E’ il tipico vino autoctono che si beve sulle rive del Garda nelle piacevoli giornate estive. Vino abbinabile ad una vasta composizione gastronomica, con una predilezione per quelli a base di pesce di lago e poi insaccati freschi, pizze e calzoni, risotti con verdure, animelle, cervella e verdure fritte e soprattutto con i piatti light estivi.
Servire ad una temperatura tra 8-10° C in un bicchiere ampio a forma di tulipano
Una particolare lavorazione in uso nell’entroterra morenico del Garda bresciano consente di ottenere dalle uve rosse previste dal Disciplinare della D.O.C. (Groppello, Marzemino, Barbera e San Giovese) questo vino dai brillanti riflessi cerasuoli, dal profumo intenso di rosa e fiore di mandorla e dal gusto raffinato.
Chiaretto ottenuto dopo macerazione a freddo per 8 ore, svinato per alzata di cappello. Il colore rosato cerasuolo con riflessi rubino, i riflessi lucenti e la cromatura pulita confermano l’alto livello di integrità raggiunta.
I profumi sono di un armonia sensoriale veramente particolare: puliti, nitidi, inconfondibili, che variano dal sentore mandorlo in fiore, banana, alla pera kaiser, al cedro, alla mela golden. Nessun difetto portatore dalla vigna e nessun abuso in cantina. I sapori sono di una freschezza estensiva senza precedenti; la nitidezza del gusto di uva fresca, colta al punto giusto è palpabile in ogni angolo del palato; sani e rotondi sono i suoi composti primari, sapore morbido, con fondo neutro o leggermente amarognolo, che ricorda la mandorla amara. Sapidità, leggerezza e freschezza.